La vera faccia della periferia:iniziativa finale del Progetto Piazzando

Erano in tanti , operatori sociali, associazioni di quartiere, comitati, ieri 7 Giugno, presso il centro culturale Aldo Fabrizi a San Basilio. Ma mancavano le Istituzioni.

Era l’iniziativa finale del “Progetto Piazzando\mediazione sociale e lavoro di comunità” che chiude le sue attività il prossimo 30 giugno essendo venuto meno il finanziamento regionale che, in base alla Legge 15 sulla sicurezza urbana, rendeva da tre anni possibili le azioni di mediazione sociale nei quartieri di San Basilio, Pietralata, Casal Bertone, Casale Caletto. L’equipe del progetto ha tenuto ad organizzare un evento finale che fosse una valutazione collettiva, fatta dai cittadini dei quartieri in cui si è intervenuto, sull’operato del Progetto.

Il convegno si è trasformato in una assemblea in cui i circa trenta interventi di altrettante associazioni, comitati, reti di cittadini, hanno chiesto al Municipio v di proseguire il Progetto con i fondi previsti dal Piano Regolatore Sociale, che include per i prossimi 5 anni anche il Progetto Piazzando. Tanta preoccupazione da parte dei cittadini, è dovuta alla probabile mancanza di fondi per applicare l’intero Piano Regolatore Municipale, fatto che lascerebbe  migliaia di cittadini senza servizi sociali e centinaia di lavoratori senza occupazione.

La perdita del Progetto Piazzando priverebbe del necessario sostegno interi quartieri del Municipio V, dove in questi tre anni si sono sviluppate esperienze di cittadinanza attiva (la Rete San Basilio Bene Comune e Ti.Pi. attivi a Pietralata) e di sviluppo di servizi sociali progettati e realizzati insieme ai cittadini.

All’iniziativa è intervenuto anche il Forum Sociale del Municipio v, organismo che raggruppa operatori sociali, insegnanti, volontari, tecnici della pubblica amministrazione, che si stà battendo per la piena attuazione del nuovo Piano Regolatore Sociale del Municipio v, e che ha proposto l’autoconvocazione dei tavoli sociali previsti dal Piano in ogni quartiere del municipio.

Fonte: http://mediazionesocialecomunita.blogspot.it/2012/06/iniziativa-finale-progetto-piazzando.html

Bicinchiesta a Pietralata: nasce la rete TI.PI. ATTIVI

Da un pò di tempo alcuni cittadini di Pietralata e dintorni si incontrano per discutere ed attuare strategie di miglioramento per i quartieri in cui vivono. Gli incontri si svolgono nella sede del progetto pubblico Piazzando (presso il plesso scolastico Perlasca in Via Barelli) e da questi è nata una rete di persone e cittadini che hanno a cuore il proprio quartiere: la rete Ti.Pi. AttiVi, cittadini di Pietralata e Tiburtina.

La rete Ti.Pi. AttiVi evidenzia la piena apertura a tutte le possibili risorse del territorio, e propone invitarVi una prima azione critica, una passeggiata in bicicletta per segnalare le criticità del quartiere.

BICINCHIESTA

DOMENICA 23 OTTOBRE 2011Partenza ore 10 da Parco Meda – Arrivo ore 12 Parco Lanciani

Di seguito la presentazione della RETE TI.PI ATTIVI:

Siamo un gruppo di persone che comprende semplici cittadini, comitati, associazioni che abitano, vivono o frequentano il territorio compreso tra la Tiburtina e la Pietralata. Ci accomuna la voglia di partecipare al cambiamento dei nostri stili di vita dovuti all’uso improprio del territorio e alle trasformazioni urbanistiche.

Pensiamo che in uno stato di diritto non è accettabile contare solo al momento delle elezioni.
Pensiamo che sia arrivato il momento di far capire a chi ci rappresenta che non siamo più disposti a tollerare.
Vogliamo poter decidere e indicare le scelte.
Crediamo ancora che un altro mondo sia possibile.
Il nostro impegno è rivolto alla riqualificazione del territorio.

Cerchiamo si sapere nel dettaglio cosa succede nel territorio leggendo, partecipando a dibattiti, camminando lungo le nostre strade. 

Ci piacerebbe realizzare una rete cittadina per poter contare e per presentare proposte condivise agli interlocutori istituzionali.
Per ora ci incontriamo il giovedì pomeriggio presso la scuola “Perlasca” di via Barelli 7.
Abbiamo il progetto di tenere aperta la biblioteca della scuola anche nel pomeriggio e farla diventare anche un Centro di Documentazione del e sul quartiere, un luogo aperto a tutti.

CHIEDIAMO una maggiore partecipazione dei cittadini alle scelte territoriali e una maggiore trasparenza: vogliamo semplicemente che sia applicato il Regolamento Comunale che impone il “Documento della
Partecipazione” sull’approvazione di ciascuna opera pubblica rilevante (costo superiore ai 5 milioni).

CHIEDIAMO l’attuazione del principio di sussidiarietà secondo cui le istituzioni sono tenute a sostenere,
facilitare ed integrare, nelle loro politiche, le iniziative di interesse generale portate avanti dai cittadini.

CHIEDIAMO che nell’attuazione dei piani e programmi urbanistici le priorità siano riposte nell’utilità, qualità e sostenibilità ambientale degli interventi.

CHIEDIAMO che vengano privilegiate scelte dirette alla realizzazione di una rete di aree verdi connesse da
percorsi ciclopedonali e da corridoi ecologici.domenica 23 ottobre, abbiamo organizzato la passeggiata a tappe:
“da Parco Meda a Parco Lanciani ….. diamo una pedalata ai problemi del quartiere”
Ad ogni fermata daremo vita ad un’azione simbolica per segnalare il problema!